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via Pisa, 8 – loc. Bonelle – 51100 PT
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0573 986208
Orari
lun–ven: 08:30-17:30

Strumenti ed obiettivi

L’obiettivo del progetto è la realizzazione e la messa in opera di più strumenti concepiti per essere di aiuto nella cura e nel mantenimento delle capacità cognitive di ospiti affetti da patologie che ne minano l’efficienza.
1. Il primo di questi è costituito dalla implementazione di un vero e proprio giardino terapeutico specialistico per le demenze e le fragilità: ciò si attua tramite la messa a dimora di piante verdi, da frutto e fiori, aiuole della memoria, un percorso sempre verde dove i pazienti trovano stimoli (visivi, olfattivi e tattili) e relax attraverso lo stesso sostare in un luogo così concepito e dove possono essere tenuti attivi proponendo degli esercizi di riabilitazione e/o stimolazione multisensoriale in particolari postazioni.
2. Il secondo è integrato fisicamente nel primo e comprende una pergola ed una panchina che emettono vibrazioni modulate appositamente per indurre miglioramenti di vari aspetti psicofisici agli ospiti, unitamente a musica specificamente selezionata, che, a livello udibile, anch’essa contribuisce al benessere dell’utilizzatore.
3. Il terzo strumento, che può operare sia a sé stante (cioè all’interno del nucleo demenze) che integrato con il giardino, è rappresentato da un sistema (hardware e software) in grado di monitorare ogni singolo paziente tenendo traccia di parametri (entità e quantità degli spostamenti, evidenza dei luoghi dove sosta maggiormente, rilevazione di percorsi ripetuti sistematicamente) necessari al personale medico per capire se e quanto le terapie non farmacologiche funzionano e per migliorare o creare nuove attività ed ambienti ancora più stimolanti ed efficaci.
Nel caso che il sistema venga installato internamente ai locali dove gli ospiti vivono e soggiornano, il sistema riveste anche una funzione di aiuto all’orientamento “attivo” attivando l’illuminazione di contenitori nei quali sono riposti oggetti legati alla storia del paziente. L’obiettivo

Struttura Ospitante

La struttura ospitante da sottoporre al monitoraggio oggetto della ricerca è stata individuata nella ASP Martelli di Figline Valdarno. Sono stati visitati in particolare i cosiddetti “nuclei Alzheimer”, dove cioè vivono gli ospiti affetti da questa patologia. La ASP Martelli può contare su due distinte sedi poste a poche centinaia di metri l’una dall’altra: la sede principale Casa Martelli e Casa Argia.

Fatte le dovute considerazioni è stato deciso di avviare le attività del progetto, considerando Casa Argia come sede della sperimentazione in quanto ospitante pazienti che rispecchiano esattamente il target previsto da Novifra.

Si sono quindi definite, chiamando in causa gli esperti dell’ASP Martelli, le zone più interessanti da monitorare dalle quali ricavare informazioni sui benefici dei trattamenti non farmacologici, e le zone invece dove il controllo ha più ragioni di sicurezza.

In base ai dati emersi sono state definite le aree in verranno dislocate le antenne i rilevatori ed i disppositivi necessari ai vari scopi.

Nella realizzazione di aree verdi la dislocazione degli spazi, la corretta articolazione dei percorsi, la percezione delle prospettive, i colori e i materiali utilizzati per le superfici, le luci, gli arredi e i sistemi di sicurezza, sono tutti elementi da vagliare e scegliere attentamente, tenendo presente le esigenze degli anziani fragili, connesse alla loro diversa modalità di percepire lo spazio e il loro bisogno di autonomia e sicurezza.

Attenzione inoltre all’irraggiamento solare e alla dislocazione delle ombre a terra, che possono dare origine a fenomeni dispercettivi, facendo pensare a ostacoli o buche.

Le misurazioni effettuate da Giardineria Italiana, hanno permesso di identificare in maniera esatta la collocazione e le dimensioni del giardino terapeutico da realizzare. La disposizione nello spazio disponibile è stata valutata e discussa con il personale sanitario della struttura, al fine di fornire zone soleggiate e zone d’ombra contemporaneamente nell’arco della giornata e del periodo di utilizzo del giardino da parte dei residenti.

Le piante sono state scelte, con cura creando zone omogenee di stimolo diversificato, come la zona delle piante officinali, la zona delle piante fiorite, la zona degli arbusti, ponendo molta attenzione a utilizzare piante assolutamente non tossiche vista la facilità delle persone di ingerire il materiale che trovano.